L’olio d’oliva è un ingrediente essenziale in cucina, utilizzato in molte preparazioni e molto apprezzato per il suo sapore e la sua versatilità.
La scelta dell’olio giusto per una determinata ricetta può influire notevolmente sul risultato finale, per questo è importante conoscere le caratteristiche dell’olio fruttato delicato, medio e intenso e come usarli al meglio.
Nell’articolo di oggi di Olio Desiderio, parliamo di questa particolare tipologia di olio e dei suoi usi in cucina.
Cosa significa “olio fruttato”?
Si ottiene dalla spremitura delle olive a freddo, senza l’uso di solventi o di altri processi di raffinazione, che consentono di conservare le caratteristiche organolettiche del frutto. La produzione dell’olio fruttato è soggetta a severi controlli qualitativi, che ne garantiscono l’autenticità e la provenienza.
Olio fruttato, le diverse tipologie
In base al periodo di raccolto, alle metodologie di lavorazione e alla cultivar, l’olio fruttato può essere delicato, medio o intenso.
Delicato
Quello olio di oliva ha un sapore leggero e delicato, con un retrogusto dolce e una consistenza morbida. Ha un colore giallo paglierino, con riflessi verdi e un aroma fresco e fruttato. Questo tipo di olio è ideale per le preparazioni a crudo, come le insalate, le salse, i carpacci di pesce o di carne e le verdure fresche. Grazie al suo sapore delicato, l’olio fruttato delicato non copre gli altri sapori degli ingredienti e ne esalta la freschezza e la genuinità.
Medio
Questo olio di oliva a un sapore più intenso rispetto a quello delicato, con un retrogusto più piccante e una consistenza più corposa. Ha un colore che va dal giallo all’arancione, con riflessi dorati, e un aroma fruttato e aromatico. Questo tipo di olio è ideale per le preparazioni a caldo, come i sughi, i risotti, le zuppe e le carni alla griglia. Grazie alla sua intensità, l’olio fruttato medio è in grado di conferire ai piatti un sapore deciso e avvolgente, che ne esalta la complessità e la ricchezza di sapori.
Intenso
L’olio intenso è caratterizzato da un sapore forte e deciso, con un retrogusto piccante e amaro e una consistenza densa e vellutata. Ha un colore verde scuro, con riflessi dorati, e un aroma fruttato e intenso. Questo tipo di olio è ideale per le preparazioni più robuste e saporite, come le carni rosse, le verdure grigliate e i piatti piccanti. Grazie alla sua intensità, l’olio fruttato intenso è in grado di conferire ai piatti un sapore deciso e persistente, che si sposa perfettamente con sapori forti e speziati.
Come scegliere l’olio fruttato giusto
La scelta dell’olio giusto dipende principalmente dal tipo di preparazione che si intende realizzare.
Per le preparazioni a crudo, come le insalate e le salse, è preferibile utilizzare un olio fruttato delicato, che non copra il sapore degli altri ingredienti. Per le preparazioni a caldo, come i sughi e le zuppe, è consigliabile utilizzare il fruttato medio, che conferisca ai piatti un sapore deciso e intenso. Per le preparazioni più robuste e saporite, come le carni rosse e le verdure grigliate, si può optare per un olio intenso, che esalta i sapori forti e speziati.
Inoltre, è importante scegliere un olio fruttato di qualità, prodotto con olive di alta qualità e lavorato con cura e attenzione. Un olio di qualità si riconosce dal suo sapore, dal suo aroma e dal suo colore, che devono essere equilibrati e armoniosi. Inoltre, un olio di qualità deve essere conservato correttamente, al riparo dalla luce e dal calore, per preservarne le caratteristiche organolettiche e la freschezza.
